Otto giorni sono davvero troppo pochi per vivere la Costa Azzurra tanto quanto vorrei,
anche se ci vengo tutti gli anni almeno una volta e sempre in stagioni diverse,
i giorni passati qua non mi bastano mai.
Mi restano poco più di 48 ore ed ovviamente altre mille cose da fare che finiranno puntualmente sulla lista della prossima vacanza .
Questa volta però posso dire di essere stata dove il grande scrittore Scott Fitzgerald ed annessa Zelda passarono parte della loro vita : villa Saint Louis a Juan les Pins.
Inutile dirvi che nella mia libreria di casa svettano in bella vista "Il Grande Gatsby" e "Zelda" , che non appena rientrerò in Italia mi procurerò "Tenera è la notte" e che la mia passione per gli anni ruggenti è nata con la lettura del libro "Una moglie a Parigi" che mi ha fatto scoprire la vita di Hemingway con gli occhi della moglie.
Oggi vi troverete l'Hotel Belle Rives ma non è un errore, siete nel posto giusto,
l'hotel è frutto di un ammodernamento e cambio di destinazione d'uso ad opera di un magnate russo, ma è proprio a questo indirizzo che i Fitzgerald si ritrovavano negli anni '20 per trascorrere una vita mondana.
Considerate che nel 1924 il successo de "Il Grande Gatsby" porta a Scott Fitzgerald la cifra da capogiro di 28.000 dollari con i quali acquista tra l'altro una Renault coupè 6 CV che guida come un dannato ed ovviamente Villa Saint Louis, una sorta di "fattoria provenzale" situata tra la pineta ed il mare cristallino.
Il "vicino di casa" più noto dei Fitzgerald era Rodolfo Valentino che viveva poco più in alto nel Castello di Juan les Pins.
Qua a Villa Saint Louis, Scott Fitzgerald scrisse "Tenera è la notte" ambientato interamente proprio a Cap d'Antibes (potete approfondire QUA )
Le giornate a Villa Saint Louis trascorrono tra spiaggia, merenda, spiaggia, pisolino, cena e feste...un via vai di personaggi storici degni di "un rendez vous alla Midnight in Paris", tra cui Picasso ed Hemingway, fino all'epilogo della coppia romantica.
Dopo di che subentra Boma Estene, il magnate russo che intravede in Villa St Louis una vocazione balneare e la trasforma in Hotel.
L'arredamento che troviamo oggi all'interno del Belle Rives è quello originale degli anni' 30 e nell'atrio è incisa una frase dello scrittore che recita:
«È uno di quegli strani, preziosi e del tutto passeggeri momenti in cui ogni cosa della nostra vita sembra andare bene».