Teniamoci pronti: in vista di Expo 2015 tutto ruoterà attorno al food e le iniziative legate alla gastronomia saranno sempre più ricorrenti e ricercate in tutta Italia.
In questo senso, Cogne la "perla del Gran Paradiso", ha anticipato la tendenza organizzando, lo scorso week-end, un'edizione 2014 di"Cantine Aperte" di notevole successo, confermando la sua vocazione di polo gourmand .
Il graziosissimo centro storico insieme a eccellenti realtà dislocate nelle limitrofe frazioni, sono state lo scenario di una manifestazione che ha promosso la scoperta delle migliori etichette DOC valdostane accompagnate da gustosi piatti tipici locali: due giorni dedicati al buon vino ed alla buona tavola da scoprire circondati da un paesaggio naturale di puro incanto.
Sono entusiasta di raccontarvi la mia esperienza a "Cantine Aperte 2014" segnalandovi indirizzi che, sono certa, potranno tornarvi utili innanzitutto per una piacevole vacanza a Cogne ma anche per "andar per vini" acquistando etichette valdostane.
Compagno di "safari gourmand" mio marito Giovanni, insieme siamo riusciti ad assaggiare quasi tutti i vini ed i piatti che, altrimenti, da sola non sarei mai riuscita a degustare!!
Pronti a prendere nota per organizzare una meravigliosa vacanza a tutta natura, vino, charme e gastronomia a Cogne?
Alle 17.00 di Venerdì 28 Marzo nella piazza principale di Cogne, Piazza Chanouxè iniziata la vendita del calice di Cantine Aperte sistemato in una comoda tasca bordeaux unitamente al programma della manifestazione ed ad una scheda per la raccolta dei bollini che permettevano di partecipare all'estrazione di bottiglie ed altri premi offerti dai produttori e dalle "cantine" del tour gourmand 2014. Per poter partecipare bisognava aver effettuato almeno 9 degustazioni sulle 12 totali, un'impresa impegnativa ...pensate di no? Raccontatemelo a metà tour con la pancia piena e l'ennesimo produttore che vi riempie il calice!
Ok, si parte, la 1° tappa è alle nostre spalle lungo la Rue de Bourgeois da una collaborazione fra il Cafè de Cogne, il Bar Licone e la Pasticceria Perret tre realtà commerciali attigue del centro di Cogne: impossibile non farvi una visita durante una vacanza qua! L'atmosfera è festosa, sotto un gazebo all'aperto, degustiamo i vini della Cantina Feudo di San Maurizio insieme alle tipiche Tegole di Cogne, deliziose cialde e grissini con lardo di Arnad altra specialità valdostana. Michel Vallet, giovane viticoltore valdostano produce circa 40.000 bottiglie all'anno divise in 12 interessanti etichette tra cui il Muller Thurgau Brut "Thora" perfetto come aperitivo ma che si abbina bene anche alla pasticceria secca come le Tegole. Vi segnalo inoltre il Vuillermin per i suoi sentori di viole e rosa all'olfatto da abbinare a affettati misti, tome e primi piatti ricchi ed il Pierrots le cui uve appassiscono all'aperto in piccole cassette. E' un bel rosso con un sentore complesso di frutti di bosco, viole e primule dal retrogusto di confettura, ideale per serate in compagnia. (Feudo di San Maurizio 44, fraz. Maillod a Sarre (AO) mail: feudo@vievini.it cell. 338.3186831)
Per raggiungere la 2°tappa utilizziamo il "wine express"simpatico trenino che unisce le varie locations di degustazione. Siamo diretti all'Hotel Madonnina, il più vicino all'impianto di risalita di Cogne ed affacciato sul prato di Sant'Orso (www.lamadonnina.com)
Una volta entrati scendiamo nella Taverna, dove ho trovato un'atmosfera molto suggestiva: al suono della fisarmonica si degustano i vini di due produttori accompagnati da assaggi finger-food a base di barbabietola (insalata russa ed arancini di riso)
E' presente Ermes Pavese dell'omonima azienda vitivinicola di Morgex con i suoi vini bianchi prodotti da vigneti su terreno sabbioso di montagna: il Blanc de Morgex et La Salle Valle d'Aosta DOP ottimo come aperitivo dal profumo aromatico e floreale, il Nathan la cui fermentazione viene fatta per la maggior parte in barrique di rovere francese di primo, secondo e terzo passaggio con frequenti batonnage, il NINIVE perfetto per accompagnare formaggi stagionati anche di capra e la pasticceria secca oltre al Pavese e a Le sette scalinate Carlo Pavese.
Presso l'azienda si effettuano degustazioni previa prenotazione al n°347.4409153 (Ermes Pavese Strada Pineta, 26 - Fraz. La Ruine - Morgex (AO) www.pavese.vievini.it)
E riempiamo di nuovo i calici con i vini di La Vrille, un bianco, quattro rossi ed un passito del produttore appassionato Hervé Deguillame. Il mio preferito? Il Cornalin, un rosso intenso speziato con sentori di erbe di montagna. Da portarsi a casa? Il bianco Chambave Muscat Flétri da servire con il dessert. (La Vrille, Loc. Grangeon, 1 -Verrayes (AO) lavrille@gmail.com)
Riprendiamo il trenino per raggiungere la 3° tappa, La Maison du Gout, indirizzo gourmet da non perdere a Cogne: pane, dolci tipici tra cui il buonissimo Pane del Gran Paradiso, formaggi, farine per polenta, cioccolato e gustose marmellate (rue Mines de Cognes, 2 -Cogne (AO)).
Nell'affollatissima cantina ci aspettavano i vini dell'azienda Le Clocher di Charrère Danilo, quattro rossi ed un bianco, in abbinamento a del salame sanguinaccio al Mecoulin pane morbido con uvetta, delizia del palato! (Le Clocher, Fraz.Etral, 2 - Jovencan (AO) Tel 349.6134408)
E guardate chi ho incontrato in questa cantina! Leo, un cagnolone buonissimo che ha partecipato con i suoi proprietari a "Cantine Aperte".
Basta spingersi più avanti di venti civici lungo la Rue Mines de Cogne per raggiungere la 4° tappa di Cantine Aperte presso la taverna del Ristorante Lou Ressignon,un indirizzo da non mancare se si vogliono assaggiare le specialità culinarie alpine.
Ottima atmosfera anche qui con il camino acceso, giovani suonatori ed i vini di due produttori accompagnati dalla Valpellinentze, tipica zuppa della valle di Valpelline a base di pane, cavolo verza e fontina.
Presente la cantina di Barrò con ben 11 etichette tra bianchi e rossi (Loc. Chateau Feuillet, 8 -Saint Pierre (AO) Tel. 0165-903671) e la Maison Agricole D&D di Aosta Tel. 0165-552687 produttori di 8 etichette ma anche di miele "fatto con amore", ottimo con tutte le tisane acquistabili anche nei negozi di Cogne.
Ed ecco la zuppa Valpellinentze, davvero buonissima!! Ho trovato anche la ricetta: tutta per voi!!
Il mio racconto di Cantine Aperte non finisce qua!
Ci sono ancora molti luoghi di Cogne dove devo portarvi alla scoperta di vini e food ma non solo: nel prossimo post vi mostrerò anche il bellissimo hotel dove eravamo alloggiati con alcuni pacchetti vacanza su cui farci davvero un pensierino !
Vi aspetto domani!
Una volta entrati scendiamo nella Taverna, dove ho trovato un'atmosfera molto suggestiva: al suono della fisarmonica si degustano i vini di due produttori accompagnati da assaggi finger-food a base di barbabietola (insalata russa ed arancini di riso)
E' presente Ermes Pavese dell'omonima azienda vitivinicola di Morgex con i suoi vini bianchi prodotti da vigneti su terreno sabbioso di montagna: il Blanc de Morgex et La Salle Valle d'Aosta DOP ottimo come aperitivo dal profumo aromatico e floreale, il Nathan la cui fermentazione viene fatta per la maggior parte in barrique di rovere francese di primo, secondo e terzo passaggio con frequenti batonnage, il NINIVE perfetto per accompagnare formaggi stagionati anche di capra e la pasticceria secca oltre al Pavese e a Le sette scalinate Carlo Pavese.
Presso l'azienda si effettuano degustazioni previa prenotazione al n°347.4409153 (Ermes Pavese Strada Pineta, 26 - Fraz. La Ruine - Morgex (AO) www.pavese.vievini.it)
E riempiamo di nuovo i calici con i vini di La Vrille, un bianco, quattro rossi ed un passito del produttore appassionato Hervé Deguillame. Il mio preferito? Il Cornalin, un rosso intenso speziato con sentori di erbe di montagna. Da portarsi a casa? Il bianco Chambave Muscat Flétri da servire con il dessert. (La Vrille, Loc. Grangeon, 1 -Verrayes (AO) lavrille@gmail.com)
Riprendiamo il trenino per raggiungere la 3° tappa, La Maison du Gout, indirizzo gourmet da non perdere a Cogne: pane, dolci tipici tra cui il buonissimo Pane del Gran Paradiso, formaggi, farine per polenta, cioccolato e gustose marmellate (rue Mines de Cognes, 2 -Cogne (AO)).
Nell'affollatissima cantina ci aspettavano i vini dell'azienda Le Clocher di Charrère Danilo, quattro rossi ed un bianco, in abbinamento a del salame sanguinaccio al Mecoulin pane morbido con uvetta, delizia del palato! (Le Clocher, Fraz.Etral, 2 - Jovencan (AO) Tel 349.6134408)
E guardate chi ho incontrato in questa cantina! Leo, un cagnolone buonissimo che ha partecipato con i suoi proprietari a "Cantine Aperte".
Basta spingersi più avanti di venti civici lungo la Rue Mines de Cogne per raggiungere la 4° tappa di Cantine Aperte presso la taverna del Ristorante Lou Ressignon,un indirizzo da non mancare se si vogliono assaggiare le specialità culinarie alpine.
Ottima atmosfera anche qui con il camino acceso, giovani suonatori ed i vini di due produttori accompagnati dalla Valpellinentze, tipica zuppa della valle di Valpelline a base di pane, cavolo verza e fontina.
Presente la cantina di Barrò con ben 11 etichette tra bianchi e rossi (Loc. Chateau Feuillet, 8 -Saint Pierre (AO) Tel. 0165-903671) e la Maison Agricole D&D di Aosta Tel. 0165-552687 produttori di 8 etichette ma anche di miele "fatto con amore", ottimo con tutte le tisane acquistabili anche nei negozi di Cogne.
Ed ecco la zuppa Valpellinentze, davvero buonissima!! Ho trovato anche la ricetta: tutta per voi!!
Il mio racconto di Cantine Aperte non finisce qua!
Ci sono ancora molti luoghi di Cogne dove devo portarvi alla scoperta di vini e food ma non solo: nel prossimo post vi mostrerò anche il bellissimo hotel dove eravamo alloggiati con alcuni pacchetti vacanza su cui farci davvero un pensierino !
Vi aspetto domani!