Vi avevo promesso un giro in barca intorno all'isola di Capri questa Domenica,
siete pronti?
Prima di partire però DLIN DLON un avviso ai naviganti:
- pubblicherò il vincitore del blog candy di Villandry,
al termine del post di Martedì
Tutti a bordo, si parte dal molo di Marina Grande su un motoscafo ricolmo di turisti da ogni nazione, costo del biglietto 16 euro, durata del tour circa 1 ora e mezza.
La prima curiosità che si incontra è la "statua dello scugnizzo Gennarino",
detta anche "statua del benvenuto" e protettrice dell'isola.
Lo scugnizzo saluta i turisti ma soprattutto le turiste ;)
Ed ecco comparire il "salto di Tiberio" un precipizio a picco sul mare, legato ad una leggenda.
La tradizione vuole che l'imperatore Tiberio, dopo aver straziato le sue vittime con ogni genere di tormenti, le facesse precipitare dal salto per poi farle finire a mare.Dopo essere piombati nel mar Tirreno, i condannati sarebbero stati uccisi definitivamente, percossi con remi e bastoni da una squadra di marinai.
A seguire pronti per una scarica di adrenalina.
Il motoscafo infatti si avvicina sempre più alle grotte più famose di Capri...e se siete a poppa,
come la sottoscritta entrerete letteralmente all'interno con rocambolesche retromarce del Capitano....un paio di volte ho chiuso gli occhi per la paura di ritrovarmi spiccicata contro la parete rocciosa di queste grotte!
Guardate che acqua! Vere e proprie piscine naturali nascoste nelle grotte!
Lo spettacolo continua, questa volta con l'"arco naturale" una formazione rocciosa di età paleolitica alta 20 metri e larga 12....
e con "Villa Malaparte" villa privata considerata un capolavoro dell'architettura moderna,
protagonista anche del film "Il Disprezzo" con Brigitte Bardot.
Finalmente, con grande emozione, si iniziano ad intravedere i Faraglioni,
stagliati in mezzo al mare blu come gemme preziose.
Il tour in motoscafo merita anche solo per questo momento.
Quello in cui ci si avvicina e si passa sotto questa immense ed imponenti rocce...
davvero da pelle d'oca!
Subito dopo i Faraglioni ci sorprendono i colori di Marina Piccola,
dove la leggenda vuole che Ulisse fu tentato ed incantato dalle Sirene.
Avvicinandovi alla Grotta Verde dovrete iniziare a tremare :)
l'avanzata del motoscafo sarà impietosa, i bagnanti inizieranno a darsela a gambe e voi...
pronti ad allungare le braccia per toccare le pareti della grotta!
Lasciamo la grotta diretti verso il Faro di Punta Carena, secondo in Italia per importanza e potenza di illuminazione.
Ultima tappa del giro dell'Isola di Capri è la Grotta Azzurra.
Nel nostro tour non era compreso l'ingresso ma potete trovare la combinazione
tour + Grotta Azzurra.
E' mia abitudine decidere di non fare qualcosa di importante in ogni luogo che visito.
A Parigi ad esempio ho tralasciato di proposito la visita del Louvre come motivo/scusa per tornare. A Capri ho deciso di non visitare la Grotta Azzurra....
quindi dovrò per forza tornarci molto presto!
I proprietari dell'appartamento dove abbiamo soggiornato ci hanno consigliato di scendere la scaletta di destra ed entrare a nuoto negli orari in cui è vietato l'ingresso alla barche a remi.
Siamo giunti al capolinea.
Voglio ringraziarvi per tutti i commenti che avete lasciato ai miei vari post su questa meravigliosa isola.
Spero di avervi incuriosito e mostrato qualcosa di fantastico che abbiamo qua in Italia.
Per ultimo una piccola poesia su Capri che porto nel cuore.
Il Mal d'Africa è famoso e riconosciuto, il Mal di Francia l'ho testato da me, ma che esistesse il Mal di Capri...beh, non l'avrei mai immaginato ed invece, aihmè, confermo.
" Il cielo qui sorride,
dell'arancio il dolce frutto
vanta un'aria tiepida e mite
un incantesimo tutto.
Si sente il canto della syrena,
chi può partire senza pena?"
(P.S. Se andate a Capri o se ci siete già stati, scrivetemi le vostre impressioni! )
detta anche "statua del benvenuto" e protettrice dell'isola.
Lo scugnizzo saluta i turisti ma soprattutto le turiste ;)
Ed ecco comparire il "salto di Tiberio" un precipizio a picco sul mare, legato ad una leggenda.
La tradizione vuole che l'imperatore Tiberio, dopo aver straziato le sue vittime con ogni genere di tormenti, le facesse precipitare dal salto per poi farle finire a mare.Dopo essere piombati nel mar Tirreno, i condannati sarebbero stati uccisi definitivamente, percossi con remi e bastoni da una squadra di marinai.
A seguire pronti per una scarica di adrenalina.
Il motoscafo infatti si avvicina sempre più alle grotte più famose di Capri...e se siete a poppa,
come la sottoscritta entrerete letteralmente all'interno con rocambolesche retromarce del Capitano....un paio di volte ho chiuso gli occhi per la paura di ritrovarmi spiccicata contro la parete rocciosa di queste grotte!
Guardate che acqua! Vere e proprie piscine naturali nascoste nelle grotte!
Lo spettacolo continua, questa volta con l'"arco naturale" una formazione rocciosa di età paleolitica alta 20 metri e larga 12....
e con "Villa Malaparte" villa privata considerata un capolavoro dell'architettura moderna,
protagonista anche del film "Il Disprezzo" con Brigitte Bardot.
Finalmente, con grande emozione, si iniziano ad intravedere i Faraglioni,
stagliati in mezzo al mare blu come gemme preziose.
Il tour in motoscafo merita anche solo per questo momento.
Quello in cui ci si avvicina e si passa sotto questa immense ed imponenti rocce...
davvero da pelle d'oca!
Subito dopo i Faraglioni ci sorprendono i colori di Marina Piccola,
dove la leggenda vuole che Ulisse fu tentato ed incantato dalle Sirene.
Avvicinandovi alla Grotta Verde dovrete iniziare a tremare :)
l'avanzata del motoscafo sarà impietosa, i bagnanti inizieranno a darsela a gambe e voi...
pronti ad allungare le braccia per toccare le pareti della grotta!
Lasciamo la grotta diretti verso il Faro di Punta Carena, secondo in Italia per importanza e potenza di illuminazione.
Ultima tappa del giro dell'Isola di Capri è la Grotta Azzurra.
Nel nostro tour non era compreso l'ingresso ma potete trovare la combinazione
tour + Grotta Azzurra.
E' mia abitudine decidere di non fare qualcosa di importante in ogni luogo che visito.
A Parigi ad esempio ho tralasciato di proposito la visita del Louvre come motivo/scusa per tornare. A Capri ho deciso di non visitare la Grotta Azzurra....
quindi dovrò per forza tornarci molto presto!
I proprietari dell'appartamento dove abbiamo soggiornato ci hanno consigliato di scendere la scaletta di destra ed entrare a nuoto negli orari in cui è vietato l'ingresso alla barche a remi.
Siamo giunti al capolinea.
Voglio ringraziarvi per tutti i commenti che avete lasciato ai miei vari post su questa meravigliosa isola.
Spero di avervi incuriosito e mostrato qualcosa di fantastico che abbiamo qua in Italia.
Per ultimo una piccola poesia su Capri che porto nel cuore.
Il Mal d'Africa è famoso e riconosciuto, il Mal di Francia l'ho testato da me, ma che esistesse il Mal di Capri...beh, non l'avrei mai immaginato ed invece, aihmè, confermo.
" Il cielo qui sorride,
dell'arancio il dolce frutto
vanta un'aria tiepida e mite
un incantesimo tutto.
Si sente il canto della syrena,
chi può partire senza pena?"
(P.S. Se andate a Capri o se ci siete già stati, scrivetemi le vostre impressioni! )