Bon Dimanche, eccomi qua, con questo nuovo post
dedicato alle sfilate dell'alta moda a Parigi!!
La seconda giornata della fashion week è iniziata con la sfilata di CHANEL
in un luogo magnifico, ricco di fascino e storia: il Grand Palais.
Vi anticipo che non è una collezione che mi entusiasmata particolarmente,a parte tre abiti, ricordo alcune collezioni passate assolutamente meravigliose,
ma certi dettagli sono degni di nota così come l'ambientazione, quindi, buona visione!
Minuti tailleur realizzati con l'inconfondibile tweed sono stati rivisitati
prendendo spunto dallo stile delle eroine di autori tedeschi come Goethe e Schiller.
Ecco un dettaglio della sfilata da copiare, la sciarpa (o pashmina o foulard)
per impreziosire una giacchina
Ma veniamo agli abiti che fanno sognare....
Minuti tailleur realizzati con l'inconfondibile tweed sono stati rivisitati
prendendo spunto dallo stile delle eroine di autori tedeschi come Goethe e Schiller.
Ecco un dettaglio della sfilata da copiare, la sciarpa (o pashmina o foulard)
per impreziosire una giacchina
Ma veniamo agli abiti che fanno sognare....
Meravigliosi i lunghi abiti da sera di pailettes con tessuti floreali
e abiti colonna di pizzo chiffon, piume....un incanto!
Volteggiare da una passerella all'altra è come fare un tour per Parigi, alla scoperta di luoghi che spesso non conosciamo.
La sfilata di STEPHANE ROLLAND, ad esempio, ha preso vita al Palais de Tokyo che ospita il Museo di Arte Moderna della Città di Parigi
Forti richiami ai tagli degli anni '70, silhouette grafiche e dominante
black & white...anche per questa sfilata, ho selezionato il mio "the best", siete pronti?
E poi arriva GIORGIO ARMANI (Privè), uno degli stilisti che preferisco in assoluto,
che per la prossima primavera-estate ha utilizzato tessuti straordinari ispirati alle etnie di tutto il mondo: guardate che risultato di eleganza!
Suggestioni etniche nel colore degli abiti che per la sera si trasformano
in incredibili "tartan" dal sapore esotico ... per me amore a prima vista
Note di merito agli accessori, così belli che diventano dei veri e propri oggetti del desiderio: borse, cappelli, collane e uno scettro annodato ed avvolto
tra gli abiti.
Piccole e grandi icone che richiamano viaggi in terre lontane e misteriose.
Come ultima selezione della giornata voglio mostrarvi
quella della passerella di BOUCHRA JARRAR che mi ha piacevolmente sorpresa.
Abiti dichiaratamente ispirati al guardaroba maschile degli anni '40
con tessuti che ho adorato da subito: lana blu notte, feltro e lana Shetland.
La scorsa settimana avevamo già visto le sfilate della 1° giornata della Mode à Paris,
se ve la siete persa, potete cliccare QUA
Vi auguro una serena Domenica e vi do appuntamento a Martedì!
(photos via Vogue, Grazie e MarieClaire)