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Mangiar ci è dolce di bianco vestiti: Torino replica la Cena in Bianco!

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Ci siamo, finalmente l'estate 2013 è alle porte...l'abbiamo aspettata tanto
e quando arriverà sarà proprio il caso di celebrarla.
Come?
Ad esempio cenando sotto un cielo stellato!
A Torino per il secondo anno consecutivo si terrà la più grande cena all'aperto di tutta Italia:
 la CENA IN BIANCO!
Non vorrete perdervela, vero?!



Di cosa si tratta?
Di una suggestiva cena collettiva a sorpresa, un Unconventional Dinner, sobrio ed elegante, in un luogo a sorpresa della città, di bianco vestiti. Data e luogo ancora segreti. Tutti sono invitati e tutti possono partecipare. Gratuitamente. Ognuno porta da casa sedie bianche, tavolino con tovaglia bianca in tessuto, cesto o borsa picnic con le vivande necessarie per la cena. Niente plastica ne carta per piatti, posate e bicchieri. Niente lattine, ne bottiglie di plastica. Una tavola ben apparecchiata, semplice, carina ed elegante. Acqua e vino, la tradizione in tavola. Un solo colore ad unire tutto e tutti - il bianco - sobrio e positivo, al contempo elegante e fotografico. Il colore che risalta al meglio l’anima e la personalità di ognuno dei partecipanti. I cittadini, inquilini della città, diventano per una sera i protagonisti “attori”, e non “spettatori”, di una pièce unica e speciale con una scenografia da mozzare il fiato: Torino.


Cena in Bianco è un Flash Mob e come tale
mantiene segrete sino all'ultimo sia la data sia la location.
Ma offre una certezza: dobbiamo vestirci di bianco!
Quindi via allo shopping o al riordino dell'armadio per scovare qualche capo adatto!



Quest'anno ho il piacere di lavorare proprio nell'organizzazione 
del Flash Mob più atteso dell'anno a fianco della sua ideatrice
Antonella Bentivoglio d'Afflitto
e così non ho potuto non farle alcune domande non convenzionali!


Leggete qua:

 I Palazzi storici di Torino come pareti ed il cielo stellato come soffitto: com'è nata l'idea di far pranzare migliaia di persone in una sorta di "sala da pranzo" all'aperto?

Ho pensato nel maggio scorso, nel momento forte della crisi che ci lasciava attoniti e senza energia, che ognuno di noi in città doveva iniziare fare la sua parte e non essere sempre e solo critico spettatore di cosa fanno e propongono altri.
Mi occupo da sempre di comunicazione, di web e di ideare eventi di grande suggestione per i clienti, questo so fare, ho pensato che questo sapevo e potevo fare per la mia città e per noi tutti.
Essendo di origine napoletana sono sempre stata affascinata di quanto la strada sia teatro al Sud di aggregazione, unione ed energia tra le persone. Mangiare insieme per strada in occasioni come la Festa del Santo Patrono o la celebrazione del raccolto è ancora molto in uso in tanti paesi del nostro stivale.
Volevo immaginare un nuovo evento in città che nel tempo generasse incoming, che unisse le persone con sobrietà, semplicità, che fosse in nome della tradizione, fosse si educato ma anche contemporaneo, attuale e di tendenza per attrarre anche i più giovani. Volevo che sulla rete Torino potesse trionfare in immagini di grande suggestione e magia. 
Da qui la scelta del web come mezzo di diffusione, la gratuità e l'apertura dell'evento a tutti, piccini e grandi, il flash mob per aggregare e per giocare sulla sorpresa di data e luogo,  l'invito ai blogger che sono diari quotidiani in rete di grande magia e suggestione attraverso i racconti della loro penna e le loro immagini,  e poi il "fare", il portarsi tutto da casa, l'essere ognuno di noi protagonista nel fare una bella cosa per noi e per la nostra città, tutti insieme senza conflittualità e il bianco ad unire, amalgamare, colore di semplicità, lineare e pulito che lascia spazio ai volti delle persone ed alla loro personalità. Torino è una città bellissima, una città che è stata come sai capitale del Regno d'Italia, che ho ritenuto potesse essere  palcoscenico di uno spettacolo, quasi una pièce teatrale dove gli attori fossero i cittadini stessi, gli inqulini della città.
 Abbiamo tutti bisogno di "stare insieme" serenamente. Come scrive Enzo Bianchi in molti dei suoi bellissimi libri, l' individualismo dominante ammorba l' esistenza, la diffidenza e la paura dell' altro ormai minaccia anche la vita familiare. Trovarsi insieme, unirsi e stare insieme vicini di tavola con altri che non conosciamo, il trionfo  della convivialità attorno alla tavola, luogo straordinario di ascolto reciproco e di scambio. E da qui è nato Unconventional Dinner  con regole ben precise, no carta, no plastica, solo acqua e vino in tavola come da tradizione, una sera all'insegna del rispetto di 4 grandi E: Etica, Educazione, Eleganza, Estetica.
L'obiettivo è creare in una sera di mezza estate un'atmofera speciale di clima festoso per strada e soprattutto poter dire lo abbiamo fatto noi, ognuno di noi.
Dove non si sa ancora.... 



 Se l'evento Cena in Bianco fosse un film, quale sarebbe? 
Un mix tra la convivialità de Il pranzo di Babette, la tradizione e l'atmosfera della Famiglia di Scola e gli affreschi di vita delle tavole e della sicilianità de il Gattopardo.
E se fosse un libro? 
Sarebbe un libro di cucina,  quindi il Cucchiaio d'Argento!
E una ricetta?
Le mille ricette della nostra cucina mediterranea. Il tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino e di spumante rigorosamente italiani.



 Cinque cose che dobbiamo assolutamente fare per partecipare a Cena in Bianco Torino 2013
1.Inviare la propria mail di desione a cenainbiancotorino@gmail.com  per consentirci di sapere quanti siamo e scegliere una location che possa ospitarci tutti
2. Seguire il blog http://unconventionaldinner.blogspot.it  e le pagine FB per entrare nell'atmosfera e a tempo debito scoprire la data e il luogo dove si terrà la cena 2013
3. tenere pronti tavolo e sedie/sgabelli pieghevoli, tovaglia in tessuto, bicchieri in vetro e piatti in ceramica, carrellino per il trasporto, borsa frigo e cestini, pietanze e vivande.
4. Organizzarsi con gli amici dividendosi i compiti e i piatti da preparare (una pietanza per ognuno da fare in quantità per tutta la tavolata!)
5. passare parola e invitare amici, familiari e colleghi a partecipare tutti insieme 



Qual' è l'emozione più indimenticabile della cena dello scorso anno?
Vedere migliaia di persone arrivare da ogni angolo sulla piazza vestiti di bianco, elegantissimi, che trasportavano di tutto e di piu'...
La calma e la serenità con cui le persone hanno preparato allestito, 
mangiato e poi sparecchiato..
Vedersi materializzare seduti a tavola le migliaia di persone che per oltre 70 giorni 
avevo sentito in rete.
A loro e a tutti coloro che da mesi stanno inviando la loro adesione per la nuova edizione voglio dire il mio GRAZIE piu' profondo per averci creduto.
E a latere il mio Grazie davvero speciale va a tutti coloro che quando sono andata a presentare questa iniziativa di questa camera da pranzo all'aperto in città ne hanno capito il senso profondo e mi hanno concesso di poter fare l'evento con la massima disponibilità, intendo la Questura, la polizia, i Carabinieri, l'Assessore alla Cultura del Comune di Torino, la Sovrintendente di Palazzo Reale ed a tutti coloro che mi hanno dato supporto.

ENTRATE NELLA COMMUNITY DI CENA IN BIANCO!!!


Se l'idea di partecipare alla CENA IN BIANCO 2013 a TORINO vi stuzzica
correte sulla PAGINA FACEBOOK UFFICIALE ed iscrivetevi al GRUPPO per restare aggiornati, trovare consigli e ricette!
Seguite inoltre il Blog ufficiale http://unconventionaldinner.blogspot.it
CENA IN BIANCO è anche su Twitter @cenainbiancoto  e su PINTEREST

Io ci sarò...e voi?
Presto nuovi post ..molto white!







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