Quando ho saputo che a Milano era in corso una mostra sulle Wunderkammer
ho immaginato subito che sarebbe potuta piacere molto anche a voi che mi leggete.
Le Wunderkammer sono le cosiddette "stanze delle meraviglie" ovvero luoghi speciali dove i collezionisti raccoglievano "Il mondo che sta intorno".
Nate sul finire del Rinascimento, questi gioielli hanno raccolto dall'Austria all'Italia, dalla Germania al resto del mondo elementi del mondo minerale, vegetale e animale che venivano spesso combinati tra loro o integrati in raffinati capolavori di oreficeria e arti decorative in generale – gli artificialia – o addirittura accostati a oggetti stupefacenti e curiosità esotiche provenienti dal Nuovo Mondo.
Ad ospitare questa interessante mostra sulle Wunderkammer attualmente sono il Museo Poldi Pezzoli e Le Gallerie d'Italia (il percorso consigliato inizia al Poldi Pezzoli).
La mostra è un'ottima occasione per avvicinarsi al mondo del collezionismo storico ed un piacevole pretesto per trascorrere una giornata o un week-end a Milano.
Ho trovato geniale allestire una mostra sulle "stanze delle meraviglie" all'interno di un museo, il Poldi Pezzoli appunto, che già di per se è un "contenitore di opere stupefacenti". Nacque infatti come collezione privata di Gian Giacomo Poldi Pezzoli e dei suoi predecessori e le sue sale furono concepite come preziosi contenitori di opere d'arte mantenendo intatta la sua identità di abitazione privata.
Una vera e propria casa-museo, insomma.
Al Museo Poldi Pezzoli, tempio del collezionismo privato e custode di oggetti da Wunderkammer esso stesso, sono riunite per la prima volta insieme le raccolte enciclopediche dei bolognesi Ulisse Aldrovandi e Ferdinando Cospi e del milanese Manfredo Settala. Il percorso espositivo è suddiviso in quattro sezioni: la prima è dedicata ai tre collezionisti e ai loro cataloghi; la seconda dedica ampio spazio a quegli oggetti del mondo naturale che più suscitavano meraviglia per la loro forma o inclassificabilità, i naturalia e le creature fantastiche (come i coralli, i pesci palla, l’unicorno, il bezoar,...); la terza sezione è invece dedicata al collezionismo di exotica e la quarta a quello dei scientifica. In particolare sono esposti oggetti provenienti dal Nuovo Mondo e dall’Estremo Oriente (oggetti atzechi, islamici, cinesi e giapponesi) e gli strumenti scientifici (sfere armillari, orologi e automi). Infine la quinta sezione riunisce gli artificialia, mostrando esempi di splendide oreficerie montate assemblando i materiali naturali (avorio, ambra, pietre dure o cristallo di rocca), realizzate da artisti milanesi e tedeschi, con particolare attenzione alla produzione del lusso.
Vi lascio le informazioni utili per organizzare la vostra visita alla mostra
Wunderkammer. Arte, Natura, Meraviglia ieri e oggi
(fino al 2 Marzo 2014)
Museo Poldi Pezzoli
via Manzoni, 12 Milano
info@museopoldipezzoli.org
Orari: merc-lun 10.00-18.00
Martedì chiuso
Ingresso: 9 euro per l'interno e 6 euro il ridotto
Vi segnalo che Venerdì 17 Gennaio l'ingresso sarà gratuito.
Domani Giovedì 16 Gennaio, invece, si terrà un'interessante conferenza sulla Filosofia delle Wunderkammer a cura di Francesco Cataluccio alle ore 18.00
Altre conferenze gratuite in programma sono:
Giovedì 30 gennaio 2014, ore 18.00, Gallerie d'Italia
Luciano Caramel e Francesco Bonami, critici di arte contemporanea
Lo spazio delle meraviglie: la Wunderkammer oggi fra spettacolo e contemporaneita'
Giovedì 13 febbraio 2014, ore 18.00, Gallerie d'Italia
Massimo Bucciantini, storico della scienza
La scienza delle meraviglie
Parallelamente a questa bellissima mostra, la Cineteca di Milano
ha organizzato la proiezione di film legati al mondo delle Wunderkammer.
Il cinema è di per sé una Wunderkammer, una scatola delle meraviglie, che permette di rifugiarsi in un mondo immaginario.
Fino al 6 Febbraio 2014 la Cineteca propone film divisi in due filoni:
uno che si orienta nel fantastico e sconfina nella magia, nella sorpresa, l'altro legato alla visione dell'uomo macchina.
Uscita dal Poldi Pezzoli la scorsa Domenica ho raggiunto lo Spazio Oberdan
dove ho assistito alla proiezione di
"Mood Indigo- La schiuma dei giorni" una vera e propria fiaba surreale tratta dal romanzo di Boris Vian, protagonista la nostra amata Audrey Tautou, celebre per il film
"Il favoloso Mondo di Amelie".
"Il favoloso Mondo di Amelie".
che rasentano l'assurdo.
E' certamente un film inusuale che alimenta la fantasia degli spettatori
e che, udite udite, regala scorci inediti di Parigi.
Per noi amanti di questa città, la visione di "Mood Indigo" merita anche solamente per la scena in cui i due protagonisti volano sopra i tetti di Parigi a bordo di una nuvola-navicella.
La trama:
"Colin è un giovane uomo che spende le sue giornate dentro una casa e una città surreali. Ricco di una fortuna sufficiente a permettergli di vivere senza lavorare, è accudito da un topo e da un cuoco che coltiva una cucina 'decorativa' e cita Jules Gouffé. A una festa Colin si innamora di Chloé, a cui chiede molto presto mano e cuore. Pazzo di gioia suggerisce a Chick, amico fraterno e compagno di pianococktail, di sposare la sua Alise per vivere come lui felice e contento. La dote che Colin mette generosamente a disposizione del matrimonio dell'amico viene però impiegata nell'acquisto di opere di Jean Sol Patre, filosofo esistenzialista con pipa e cravatta. Ossessionato dalla propria collezione, Chick rimanda le nozze con Alise e partecipa al matrimonio e alla felicità di Colin, minacciata da una malattia che cova nel petto bianco di Chloé. Colin impegna tutto il suo denaro in fiori di dolorosa bellezza per contrastare l'effetto esiziale di una ninfea letale che vorrebbe soffocare l'amata. Addolorato e sempre più povero, comincia a lavorare mentre la casa intorno a lui si restringe e il mondo impazzisce inghiottendo tutti quelli che ama."
Per conoscere le prossime proiezioni della Rassegna Cinematografica legata alla mostra,
cliccate QUI
I possessori del biglietto della mostra “Wunderkammer. Arte, natura, Meraviglia ieri e oggi” potranno accedere alle proiezioni della rassegna Wunderkammer e Cinema presso Spazio Oberdan al prezzo ridotto di € 5,50 invece di € 7, e presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema al prezzo ridotto di € 3 invece di € 5,50.